RUDY GIORGIO PANIZZI

Vivo a Torino da quando sono nato, circondato da monti, colline e meravigliosa arte barocca. Immagino poeticamente la linea del 45° parallelo attraversare Torino e arrivare fino a Minneapolis, la città Natale di Prince, l’artista che ha influenzato l’immaginario musicale della nostra epoca.
Leggo sempre e non ho un genere letterario predominante, alterno volentieri saggistica e narrativa. Gli scrittori che prediligo sono comunque Philip K Dick, Isaac Asimov, Richard Matheson, Charles Bukowski e John Fante. Sono però stato largamente influenzato da ricercatori come Graham Hancock e Robert Bauval, che con i loro libri hanno cambiato la visione che avevo del mondo.
Dopo aver espresso la grande passione per Prince con i miei primi tre libri, penso di dedicarmi alla stesura di un romanzo. Vorrei avvicinarmi alla narrativa cercando di attingere a piene mani dalle mie passioni ma anche dalla vita lavorativa: lavoro da parecchi decenni nella Polizia Scientifica… chissà, magari potrei scrivere qualcosa in merito.